Sulla scorta, quindi, della positiva sperimentazione dell’Area Metropolitana Pescara-Chieti, il Consiglio Comunale di Civitella ha approvato un “corposo” ordine del giorno chiedendo ai
Presidenti della Giunta e del Consiglio regionali, di sperimentare l’estensione del Biglietto a tariffa unica di € 1,40 su tutto il territorio della Regione, indipendentemente dalla tratta percorsa per superare le attuali penalizzazioni di chi abita e “resiste” nelle aree interne.
L’Amministrazione Comunale di Civitella ritiene, infatti, che la mobilità, senz’altro primaria prerogativa per i cittadini, rappresenta anche la premessa per l’esercizio di ulteriori diritti fondamentali quali il diritto al lavoro, il diritto all’istruzione, il diritto alla salute in quanto, senza potersi recare agevolmente in luoghi di lavoro, nelle scuole e nelle università, negli ambulatori e nei presidi sanitari, la possibilità del loro esercizio evapora e si traduce in una mera enunciazione teorica.
L’attuale frammentazione del sistema del trasporto pubblico regionale crea difficoltà a chi necessita di spostarsi all’interno della Regione, e specialmente a chi non dispone di risorse e mezzi necessari.
La richiesta riguarda infatti tutte le linee regionali, senza distinzione di tratte, percorsi e di mezzi utilizzati né di concessionari titolari del servizio, al fine di semplificare la mobilità degli abruzzesi e incentivare anche l’utilizzo del trasporto pubblico, rendendolo sempre più sostenibile economicamente, socialmente e ambientalmente.