L’Ente Parco sta definendo le procedure di affidamento dei lavori di realizzazione di interventi di recupero di muri e muretti a secco in Alto Sangro.
Si tratta del progetto “per il censimento e la manutenzione straordinaria dei muri a secco sui tracciati della rete sentieristica del Parco”, finanziato al Parco dal Ministero dell’Ambiente.
Oggetto degli interventi di restauro-recupero sono gli itinerari naturalistici e culturali che si snodano attraverso l’Alta Valle del
Sangro e la Valle del Giovenco, nei comuni all’interno del Parco.
Si tratta di percorsi di grande suggestione e di specifica identità territoriale, grazie all’ambiente e alla antica topografia
perfettamente conservati.
Alcuni di questi percorsi si sviluppano lungo gli antichi tratturi e tratturelli, i cui muri e muretti a secco, realizzati nel corso dei
secoli per determinarne la loro larghezza, costituiscono un grande patrimonio culturale e paesaggistico; tanto da essere
riconosciuti dall’Unesco Patrimonio dell’Umanità, al pari della Transumanza, patrimonio storico immateriale.
In accordo con il Comune, i lavori riguarderanno la ricostruzione di alcuni muri e muretti a secco lungo il Tratturo Regio, nel tratto compreso tra il “Piano del Molino” e la “Fonte Vecchia” a monte dell’abitato di Civitella, con lo scopo di recuperare uno degli elementi storici più importanti, caratterizzanti il paesaggio del nostro territorio.
In tal modo si prevede che il Tratturo possa migliorare la sua funzione e diventare ulteriore motivo di attrazione turistica per
“quella categoria di utenti ed escursionisti, in costante aumento, amanti del connubio natura-cultura”.
L’itinerario si snoda, infatti, “dall’antico Fontanile posto ad ovest dell’abitato di Civitella Alfedena e, attraverso una pista definita
per lunghi tratti da muri di pietrame a secco, raggiunge il Fontanile posto in località <Passi (Colle Jajacque)>, attraversa le
località <Colle Piano> e <Piano del Molino>, e raggiunge <Piana della Corte> ai piedi dell’antico insediamento di Rocca
Intramonti”.
L’intervento di restauro e/o ricomposizione riguarderà i muri crollati, spanciati e privi di coronamento.
Civitella Alfedena, 16 marzo 2023