Area Faunistica

L'area faunistiche del Lupo appenninico è un'area naturale, recintata e adiacente al paese, istituita per scopi scientifici (ripopolamento e studio) dal Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise

Immagine principale

Descrizione

Area faunistica del lupo

NOTE TECNICHE
Località di Partenza: Museo del Lupo
Dislivello: irrilevante.
Difficoltà: T
Segnaletica: IT. N1 con paline
Ritorno: Circuito

L’itinerario di visita, molto semplice, porta ad osservare alcuni lupi in semi libertà, il Lago di Barrea, una grande quercia e un bosco di conifere con presenza di pino nero. Presso il Museo del lupo
è possibile acquistare il pieghevole illustrativo di questo facile sentiero natura.
Il percorso natura parte accanto al Museo del Lupo, sulla via con i selci neri, che sale al piazzale Santa Lucia. La strada si affaccia sulla destra, sull’area faunistica del Lupo appenninico, in un pannello illustrativo sono riportate delle notizie su questo magnifico predatore. Con un po’ di attenzione e facile scorgere alcuni esemplari di questo animale sopra la collina che domina la riserva.    
Raggiunta la sommità, si ha un bel panorama sul Lago di Barrea, il piazzale offre invece, una veduta classica del borgo di Civitella Alfedena. Su di un lato della grande piazza, c’è il “capannino” del Parco, composto di pannelli illustrativi sui sentieri escursionistici dell’area protetta. Al centro, accanto alla piccola fontana, vi è una grande pianta di tiglio, che fiorisce in primavera. Fino a pochi anni or sono, le donne del paese vi si recavano a raccogliere i fascetti odorosi per farne delle tisane. Poco più in la, una grande guercia secolare (cerro) è invece posta davanti alla chiesa di S. Lucia. La chiesa anche se da poco rifatta, conserva una struttura a croce greca, che la lega all’antica storia religiosa dei maroniti che vi giunsero dal lontano Libano. Due monaci maroniti del VIII sec., Barnam e Josaphat, raffigurati in due statue di legno, opera di scalpellini napoletani,  sono poste  dentro la chiesa, accanto alla statua cinquecentesca di S. Lucia. Sul lato del piccolo campanile, un’apertura porta sul viottolo che cala attraverso il bosco di conifere (alberi di pino nero e abete rosso), piantati all’inizio del 1900 dai bambini di Civitella su iniziativa di un maestro elementare). Poco dopo, lasciando la discesa,  si prosegue a destra per arrivare dietro la chiesa, dove si trova un’area attrezzata per il pic nic. Salendo la piccola dorsale del colle con rose selvatiche, prugnoli e maggiociondoli, si giunge alla palina N. 9. Si riprende poi il sentiero che poco più avanti scende sulla destra, superate alcune rocce di natura calcarea, colonizzate da muschi e licheni, alla fine del bosco si raggiunge nuovamente la stradina selciata. Voltando a destra in salita e costeggiando sulla sinistra l’area recintata del Lupo, si torna al punto di partenza.

Modalità di accesso:

Accesso libero

Indirizzo

Contatti

  • Telefono: 0864-890194
  • Email: uftur.civitellaalfedena@gmail.com

Pagina aggiornata il 29/03/2024